vedo asparagi nel cielo,
niente televisione,
ma solo visioni per le tele,
che prima o poi riempirò,
usando frutta di mezza stagione,
mezzetinte ramate,
colpi di sale!
per dare un sapore al colore,
all'odore,
al tatto della tela,
che mi sto ricamando addosso!
un prototipo... del Dio celeste,
che governa dal tetto blu che ci sovrasta,
guardandoci a testa in giù.